Dolci con me

Il Panettone d’Abruzzo: un dolce di Natale originale. El Panettone de Abruzzo: un dulce de Navidad insólito.

Il Panettone d'Abruzzo
Il Panettone d’Abruzzo

Ebbene sí, siamo al Natale 2014!

Nella ricerca di un dolce tradizionale, e rispettando sempre il principio della semplicità degli ingredienti e dell’esecuzione, trovo nel famoso

Il Piccolo Talismano della Felicità
Il Piccolo Talismano della Felicità

“Il Piccolo talismano della felicità” di Ada Boni questa ricetta che mi sembra straordinaria:

Il Panettone d’Abruzzo.

Così lo nomina nel suo libro. Scopro poi, navigando su internet, che in realtà si chiama parrozzo”, o pane rozzo, inventato negli anni 1920 e diventato una ricetta della tradizione abruzzese.

Al contrario dei classici panettoni, qui siamo di fronte a un dolce di facile preparazione che non implica abilità complesse e i cui risultati sono eccellenti. Giusto quello che ci vuole per un Natale sobrio, ma ricco di sapori genuini.

Ecco allora che mi sbrigo a darvi la ricetta perché i tempi stringono.

Ingredienti:

Ingredienti Panettone d'Abruzzo
Ingredienti Panettone d’Abruzzo

125 gr. di mandorle sgusciate e spellate; 150 gr. di zucchero; 5 uova; 7 gr. di cannella in polvere; una bustina di vaniglina; 60 gr. di farina (io ho usato la farina di grano tenero integrale bio, macinata a pietra); 150 gr. di cioccolato di copertura; codette di cioccolato; una noce di burro per ungere lo stampo.

 

Esecuzione:

1.

Passare le mandorle spellate in padella o in forno per farle colorire leggermente.

Tostare leggermente le mandorle
Tostare leggermente le mandorle

2.

Tritare le mandorle insieme ai due terzi dello zucchero.

Farina di mandorle e zucchero
Farina di mandorle e zucchero

3.

In una terrina mettere il resto dello zucchero e un rosso d’uovo, mescolare e, quando il primo rosso si sarà amalgamato, aggiungerne un altro e poi un altro ancora. Montare bene i rossi e lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle e zucchero e mescolare bene. Questo impasto dovrà risultare un po’ duro. Lasciare a riposo l’impasto per una nottata.

Impasto da far riposare
Impasto da far riposare

4.

Il giorno dopo aggiungere al composto altri due rossi d’uovo, uno alla volta, la cannella, la vaniglina, la farina e, in ultimo, le chiare d’uovo montate a neve ben ferma. Mescolare delicatamente per non sciupare le chiare.

 5.

Prendere uno stampo rotondo a forma di mezza sfera del diametro di 16 -18 cm. e della capacità di tre quarti di litro, imburrarla e infarinarla e versarci il composto.

Esiste uno stampo studiato appositamente per questo tipo di dolce, ma io ho utilizzato un pirex che ben si adattava allo scopo.

Impasto nella forma di cottura
Impasto nella forma di cottura

 6.

Porre il dolce in forno pre-riscaldato a 180°C per circa tre quarti d’ora. Una volta cotto lasciarlo raffreddare, sformarlo e sistemarlo nel piatto di portata.

 

 7.

Rompere in pezzi il cioccolato di copertura, metterlo in una casseruolina che inserirete in una pentola più grande contenente acqua. Farlo sciogliere sul fuoco a bagnomaria.

Cioccolato di copertura in fusione
Cioccolato di copertura in fusione

8.

Quando il cioccolato si sarà liquefatto, versarlo sul dolce e, aiutandovi con una spatola o una lama di coltello, ricoprirlo tutto di cioccolato. Prima che questo sia asciutto decoratelo con codette di cioccolato.

È consigliato consumarlo dopo qualche giorno.

CARI AMICI, IL DOLCE È SERVITO…

BUON NATALE!

Panettone d'Abruzzo
Panettone d’Abruzzo

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

 

Bueno, sí, ¡estamos en Navidad 2014!

En busca de una torta tradicional, y respetando el principio de la sencillez de los ingredientes y la ejecución, encuentro en el famoso “El Pequeño talismán de la felicidad”, de Ada Boni esta receta que me parece extraordinaria:

el Panettone de Abruzzo.

Así la autora lo nombró en su libro. Resulta que, navegando por internet, este dulce se llama en realidad “Parrozzo”, o pan rústico, inventado en la década de 1920, el cuál se convirtió en una receta tradicional de la región Abruzzo.

En vez del panettone clásico, aquí estamos frente a una preparación fácil que no implica habilidades complejas y los resultados son excelentes. Justo lo que se necesita para una sobria Navidad, pero rica en sabores.

Entonces me apresuro a dar la receta porque el tiempo que queda es corto.

Ingredientes:
125 gr. de almendras, sin cáscara y peladas; 150 gr. de azúcar; 5 huevos; 7 gr. de canela en polvo; un sobrecito de vainilla (0.5 gr.); 60 gr. de harina (yo uso la harina de trigo integral orgánica, molida a piedra); 150 gr. de chocolate para cobertura; colitas del chocolate; una nuez de mantequilla para engrasar el molde.

Ejecución:

1.

Pasar las almendras en una sartén o en el horno para que se doren ligeramente.

2.

Picar las almendras junto con dos tercios del azúcar.

3.

En un bol poner el resto del azúcar y la yema de un huevo, mezclar y, cuando se ha bien mezclado la primera yema, añadir la otra y luego la otra. Agregar las almendras picadas con el azúcar y mezclar bien. Esta masa debe salir un poco dura. Dejar la masa reposar durante una noche.

4.

Al día siguiente, añadir a la mezcla dos yemas de huevo, una a la vez, la canela, la vainilla, la harina y, por último, las claras de huevo a punto de nieve. Revolver suavemente para no echar a perder las claras.

5.

Tomar un molde en forma de media esfera con un diámetro de 16 -18 cm. y la capacidad de tres cuartos de litro, enmantequillar y espolvorear con harina y verter la mezcla.

Hay un molde especialmente diseñado para este tipo de dulce, pero yo utilizé un Pyrex que era muy adecuado para el propósito.

6.

Colocar el pastel en el horno precalentado a 180°C durante unos tres cuartos de hora. Una vez cocido se deja enfriar, se saca del molde y se pone en un plato para servir.

7.

Desmenuzar el chocolate de cobertura, colocar en una cacerola que se inserta en una olla más grande con agua. Fundirlo a bañomaría.

8.

Cuando el chocolate se haya fundido, se vierte sobre el dulce y, con la ayuda de una espátula o una hoja de cuchillo, cubrirlo todo de chocolate. Antes de que sea seco, decorarlo con las colitas de chocolate.

Se recomienda consumir después de unos pocos días.

QUERIDOS  AMIGOS, EL DULCE ESTÁ SERVIDO …

FELIZ NAVIDAD!

Panettone d'Abruzzo
Panettone d’Abruzzo