Dolci con me

I Croccantini alle nocciole. Los Crujientes con avellanas

Croccantini alle nocciole
Croccantini alle nocciole

 

Dunque, continuiamo la nostra ricerca dei dolci della tradizione famigliare che hanno alla base prodotti dell’autunno già iniziato.

La natura ci dà frutti per ogni stagione e le nocciole sono tipiche di questo mese di ottobre che si affaccia tra pochi giorni. Ottimo frutto per le proprietà che contiene e, un tempo, consueto sulle tavole delle famiglie, specie in quelle zone dove i noccioli crescevano spontaneamente.

La ricetta che vi presento è semplicissima. Vi permette, oltre a valorizzare un frutto stagionale così buono, di utilizzare al meglio anche gli avanzi che, magari, avete nel frigorifero, perché non avete utilizzato per intero gli ingredienti di una torta o di un dolce che avete preparato in precedenza.

Ecco allora la proposta: i Croccantini alle nocciole!

Veloci da preparare e decisamente ricchi di sapore, soprattutto se utilizzate nocciole raccolte nei boschi o coltivate in modo naturale.

Ingredienti:

Ingredienti Croccantini alle nocciole
Ingredienti Croccantini alle nocciole

Per una ventina di croccantini: 100 gr. di nocciole sgusciate; 100 gr. di zucchero; una bustina di vaniglina; due chiare d’uovo.

Esecuzione:

1.

Mettere a torrefare in forno le nocciole e quando saranno diventate piuttosto scure, badando però a che non brucino, pulirle dalla loro pellicina e lasciarle raffreddare. Metterne poche alla volta nel mortaio e con leggeri colpetti del pestello, ridurle in granella sottile.

Nocciole in granella
Nocciole in granella

2.

Raccogliere mano mano questa granella in una casseruola e aggiungere lo zucchero e la vaniglina.

Nocciole, zucchero e vaniglina
Nocciole, zucchero e vaniglina

3.

Montare a neve le due chiare d’uovo, fermandovi quando si sono ben sbianchite e addensate e si presentano in una massa soffice e rigonfia. Aggiungere le chiare alle nocciole, mescolando delicatamente. Mettere la casseruola su fuoco molto moderato, continuando a mescolare lentamente.

Impasto Croccantini alle nocciole
Impasto Croccantini alle nocciole

 

4.

La massa, per effetto del calore, si farà piuttosto liquida. Continuando ad asciugarla su fuoco debole, diventerà spessa e appiccicosa. Quando vedrete che ha raggiunto questo grado di densità, togliete la casseruola dal fuoco e preparate i croccantini prendendo un cucchiaino piuttosto colmo di composto e, servendovi di un altro cucchiaino, staccandolo e facendolo cadere sulla placca da forno che avrete ricoperto di carta-forno. Il croccantino prenderà la forma di un monticello rotondo e gonfio di circa 3 cm. di diametro.

Croccantini nella placca da forno
Croccantini nella placca da forno

5.

Infornare la placca in forno pre-riscaldato a calore moderato, circa 150°C. Tenerli in forno per una ventina di minuti/mezz’ora, tanto che si gonfino leggerissimamente, si asciughino e diventino lucidi. Quando si sarà formata una crosticina resistente alla superficie, togliere la placca dal forno e, dopo poco, staccare i croccantini con la lama di un coltello. Farli raffreddare su una griglia da pasticceria, o su un setaccio.

Croccantini cotti
Croccantini cotti

 

Ed ecco qua, i dolcetti autunnali da degustare con una buona tazza di cioccolata calda negli uggiosi pomeriggi autunnali.

BUONA DEGUSTAZIONE!

Croccantini alle nocciole
Croccantini alle nocciole

 

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Continuamos nuestra búsqueda de las recetas de dulces de la tradición familiar que tienen como base los productos del otoño.

La naturaleza nos da frutos para cada estación del año y las avellanas son típicas de este mes de octubre, que comienza de aquí a los pocos días. Las avellanas son un excelente fruto por sus propiedades y, una vez, se encontraban por lo general en las mesas de las familias, especialmente en aquellas zonas donde los arboles crecían de manera espontánea.

La receta que les presento es muy sencilla. Les permite, además de aprovechar de un fruto de temporada tan bueno, utilizar las sobras que, tal vez, tienen en la refrigeradora, porque no han acabado en su totalidad los ingredientes de una torta o un postre que recién han preparado.

Así que aquí está la propuesta: ¡los Crujientes con avellanas!

Rápidos de preparar y muy ricos en sabor, especialmente si se utilizan avellanas recogidas en el bosque o cultivadas de forma natural.

Ingredientes:

Para veinte crujientes: 100 gr. de avellanas sin cáscara; 100 gr. de azúcar; un sobrecito de vainilla; dos claras de huevo.

Ejecución:

1.

Poner las avellanas a calentar en el horno y cuando van a llegar a ser bastante oscuras, pero teniendo cuidado que no se quemen, sacarlas, limpiarlas de sus pieles y dejarlas enfriar. Poner un poco a la vez las avellanas en el mortero y con pequeños golpes, moler en granos finos.

2.

Recoger este grano en una cacerola y añadir el azúcar y la vainilla.

3.

Batir las dos claras de huevo, parando cuando se vean bien blanqueadas y se pongan como una masa blanda e hinchada. Añadir las avellanas, revolviendo suavemente. Colocar la cacerola a fuego muy moderado, revolviendo lentamente.

4.

La masa, por efecto del calor, se pondrá bastante líquida. Continuando a secarse a fuego lento, se convertirá en espesa y pegajosa. Cuando se ve que ha alcanzado este grado de densidad, retirar la cacerola del fuego y preparar los crujientes llenando una cucharadita con el compuesto y, con otra, soltándolo en una bandeja para hornear, cubierta con papel-horno. El crujiente tomará la forma de un montículo redondo e hinchado de alrededor de 3 cm. de diámetro.

5.

Poner la bandeja en el horno pre-calentado a temperatura moderada, alrededor de 150°C. Dejar en el horno durante unos veinte minutos / media hora, hasta que lo crujientes se hinchan ligeramente, se secan y se vuelven brillantes. Cuando se le ha formado una superficie resistente, retirar la placa del horno y, después de un tiempo, sacar los crujientes con la hoja de un cuchillo. Dejar enfriar sobre una parrilla de cocción.

Y aquí están los Crujientes con avellanas para disfrutar con una buena taza de chocolate caliente en las tardes aburridas del otoño.

¡Buen provecho!

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