Oramai, lo sapete. La mia passione sono le pastefrolle, ovvero tutti quei dolci “duri” che hanno la loro bontà nel fatto che, col passare dei giorni, si frollano, diventano fragranti, soavemente morbidi e sempre più saporiti. Anche se il verbo “frollare” è riferito generalmente alle carni, la pasta “frolla” nel campo dei dolci ha lo stesso significato, ovvero una pasta che stagionandosi – si fa per dire – diventa più tenera.
In questa fredda estate, sicuramente un ossimoro ma descrive la realtà di questa stagione estiva 2014, i dolci che più apprezzo sono quelli frolli che ben si accompagnano con un té da gustarsi caldo, perché nulla invita a lanciarsi su bevande fredde o fresche.
Ed ecco qua, dal patromonio di ricette sparse, mi viene incontro questa ottima ricetta da farsi per un pomeriggio estivo da condividere con amici davanti a un buon té:
le Ciambelle alle mandorle!
Gli Ingredienti:
farina 250 gr.; burro 150 gr.; mandorle spellate e tritate 150 gr.; zucchero 100 gr.; due tuorli d’uovo; buccia grattugiata di 1 limone; un pizzico di sale; una manciata di mandorle spellate e tritate grossolanamente.
Esecuzione:
1.
Mettere in una terrina la farina setacciata, lo zucchero, le mandorle, la scorza grattugiata del limone, il pizzico di sale.
2.
Al centro mettere i tuorli d’uovo e il burro ammorbidito a temperatura ambiente e ridotto in pezzetti.
3.
Impastare bene gli ingredienti lavorando la pasta soltanto quanto basta per amalgamarli. Formare una palla e lasciarla riposare per circa 30 minuti.
4.
Riprendere la pasta e formare dei rotolini della lunghezza di circa 10 – 15 centimetri e chiuderli a ciambella. Spennellarli con albume d’uovo per lucidarli e polverizzarli con le mandorle tritate. Sistemare le ciambelle sopra una teglia imburrata o foderata con carta forno.
5.
Far cuocere in forno pre-riscaldato a 180°C per circa 20 minuti.
Ed ecco le Ciambelle alla mandorle appena sfornate:
Buon té, amici, con una fragrante ciambella!!!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Ustedes, ya lo saben. Mi pasión son las pastas frolas, es decir, todos aquellos dulces “duros” que tienen su bondad en el hecho de que, conforme pasan los días, se manizan, se convierten en fragantes, y más sabrosos. Aunque el verbo “manir” en general se refiere a la carne, la pasta “frola” en el campo de los dulces tiene el mismo significado, osea es una pasta que madurandose – por así decirlo – se hace más tierna.
En este verano frío, sin duda un oxímoron, pero describe la realidad de esta temporada de verano 2014, los dulces que más aprecio son los de pasta frola, que se acompañan bien con una taza de té caliente, porque nada nos invita a tomar bebidas frías o frescas.
Y así, a partir de mis recetas dispersas, saco esta gran receta para una tarde de verano, para compartir con los amigos acompañado de un buen té:
las Roquitas de almendras!
Receta esencial, posiblemente para preparar el día antes, así que al día siguiente el gusto triunfará.
Los Ingredientes:
harina 250 gr.; mantequilla 150 gr.; almendras peladas y picadas 150 gr.; azúcar 100 gr.; dos yemas de huevo; ralladura de 1 limón; una pizca de sal; un puñado de almendras, peladas y picadas en trozos grandes.