Dolci con me

La Torta Margherita…La Torta Margarita…

Torta Margherita
Torta Margherita

La Torta Margherita viene definita come una torta povera, e, probabilmente, cosí era nei tempi antichi, quando si poteva fare disponendo di pochi ed essenziali ingredienti. In realtà, oggi, a me sembra una torta regale (mi fa pensare alla Regina Margherita che ispirò la famosa Pizza Margherita), perché non è facile ottenere un buon risultato disponendo dei soli ingredienti usati in origine.

P1020028Ho provato a fare la ricetta de Il Piccolo Talismano della Felicità, secondo le dosi di mia madre. Ho usato una sbattitrice elettrica per sbattere i rossi d’uovo e le chiare a neve. Nonostante il composto fosse venuto molto bene, qualcosa non ha funzionato nella cottura e, come potrete osservare dalle foto, nel centro non si è cotta molto bene. Da qui si capisce l’abilità delle nostra madri e nonne che, con la sola forza delle braccia, riuscivano a far lievitare una torta senza lievito.

Comunque, la Torta Margherita è una torta squisita, che ricorda la Torta Paradiso, anche se molto più leggera. Anche questo dolce fa parte del mio percorso nella “cucina madre” e che ho il piacere, ma soprattutto il gusto, di presentarvi.

Ecco dunque: La Torta Margherita

(Ricetta tratta da Il piccolo Talismano della Felicità, edizione 1955).

Ingredienti:

5 uova (a temperatura ambiente); 175 gr. di zucchero a velo (io l’ho sostituito con lo zucchero bianco); 150 gr. di fecola di patate; 90 gr. di burro; buccia grattugiata di un limone.

Esecuzione:

Mettere in una terrina i rossi d’uovo con lo zucchero, e con un cucchiaio di legno lavorare il composto fino a che sia ben montato, leggero e spumoso. Lo stesso risultato si ottiene, con un po’ meno di fatica, con la sbattitrice elettrica, o frusta elettrica.

Montare a neve, con una frusta (a mano o elettrica), le chiare e procurare che riescano ben sostenute (ovvero ben dure). Unirle adagio adagio ai rossi montati, mescolando con un cucchiaio di legno e versarvi a pioggia la fecola di patate. Sgocciolare poi nel composto il burro appena fuso. Aggiungere la buccia di limone grattata, fondamentale per dare al dolce un piacevole aroma.

Imburrare una teglia, spolverizzarla di farina, versarvi il composto e infornare subito la torta in forno pre-riscaldato a 180°C. La torta dovrà cuocere per circa mezz’ora, controllandola a vista, senza aprire il forno. Quando sarà cotta, lasciarla raffreddare prima di sformarla. Spolverizzarla con zucchero a velo.

Ed ecco qua il risultato:

La Torta Margherita si può farcire con crema, o mangiarla accompagnata da un buon vino dolce. Si adatta benissimo anche ad una buona colazione del mattino.

Allora…BUONA GOLOSITÀ!!!

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La Torta Margarita se define como un pastel pobre, y, probablemente, lo era en tiempos antiguos, cuando se podía hacer mediante sus ingredientes esenciales. De hecho, hoy en día, me parece un pastel real (me hace pensar en la Reina Margarita que inspiró la famosa Pizza Margherita), porque no es fácil conseguir un buen resultado con sólo colocar los ingredientes utilizados en su origen.

Traté de hacer la receta de Il Piccolo Talismano della Felicità, de acuerdo con las dosis de mi madre. He utilizado un batidor eléctrico para batir las yemas y las claras de huevo a punto de nieve. A pesar de que el compuesto había salido muy bien, algo no ha funcionado en la cochura y, como se puede ver en las fotos, el centro de la torta no está cocinado muy bien. Desde aquí se entiende la capacidad de nuestras madres y abuelas que, por pura fuerza de los brazos, lograban una subida de la torta sin levadura.
Sin embargo, la Torta Margarita es un delicioso pastel, que recuerda la Torta Paraíso, aunque mucho más ligero. Este dulce también hace parte de mi camino en la ” cocina madre”, y tengo el placer, pero sobre todo el gusto, de presentarlo.

Aquí está: La Torta Margarita

(Receta tomada de Il Piccolo Talismano della Felicità, edición 1955).

Ingredientes:

5 huevos (a temperatura ambiente), 175 gr. de azúcar en polvo (he sustituido con azúcar blanco), 150 gr. de fécula de patata (maízena), 90 gr. de mantequilla, ralladura de un limón.

Ejecución:

Poner en un bol las yemas con el azúcar y con una cuchara de madera, batir la mezcla hasta que esté bien ligera y esponjosa. Se obtiene el mismo resultado, con un poco menos de fatiga, batiendo con una batidora eléctrica.

Batir con una batidora (manual o eléctrico), las claras hasta que estén bien duras. Unir a las yemas, removiendo soavemente con una cuchara de madera y verter a lluvia la fécula de patata. Añadir la mantequilla disuelta y la ralladura de limón, que es esencial para dar al pastel un agradable aroma.

Untar con mantequella una fuente para horno, espolvorear con harina, verter la mezcla y hornear el pastel inmediatamente en el horno pre-calentado a 180°C. La torta se hornea durante una media hora, comprobando a la vista la cochura, sin abrir el horno. Una vez cocida, dejar que se enfríe antes de revertirla. Espolvorear con azúcar en polvo.

La Torta Margherita se puede rellenar con crema, o comerla acompañada de un buen vino dulce. Se ajusta muy bien con un buen desayuno en la mañana.

Así que … BUENA GLOTONERÍA!